la voglia di impegnarsi e ricominciare


3 ottobre
In Mali oggi è il primo giorno della nuova scuola! Attesissimo dai bambini.
 
Premessa:
In Mali purtroppo la scuola pubblica gratuita è molto scarsa. I docenti non sono preparati e scrivono alla lavagna frasi che gli alunni devono solo copiare. In francese, lingua che non conoscono.
L'anno scorso mi sono impressionata vedendo che Fatime al terzo anno non sapeva nemmeno scrivere il suo nome senza copiarlo. E l'ordine delle lettere nell'alfabeto era un mistero. 
Eppure il suo quaderno, ricoperto con la carta dei sacchi di cemento, era così ordinato e ben scritto. Tantissime frasi e parole in francese copiate in bellissima grafia. 
Peccato che non ne comprendesse il significato. E non solo lei. Più o meno tutti i bambini alla scuola pubblica.

La scuola privata però è per i "ricchi": costa un sacrificio che la maggior parte delle famiglie non può permettersi, nonostante si conosca ormai il valore dell'istruzione.
L'istruzione è un investimento sul futuro. Lo sanno anche i bimbi. Ma mangiare è più necessario.

Grazie  ad un guadagno per un concerto di Zam al Parco delle Folaghe, grazie alla carissima amica Ineke e suo padre Bass dall'Olanda e grazie a Davidino, abbiamo iscritto 3 fratellini alla scuola privata. 
Abbiamo scelto a Ségou, la nostra città, quella che ritenevamo migliore. Costa 6 euro l'iscrizione e 6 euro la mensilità. Bisogna però acquistare anche la divisa, i testi scolastici ed i materiali.

Abbiamo però dovuti iscriverli a classi inferiori, in modo che recuperino il tempo perduto alla scuola pubblica:
Yacoubà ha 11 anni e frequenterà la quinta
Fatime ha 9 anni e frequenterà la terza
Lavielle ha 5 anni e mezzo ed è la più fortunata perchè inizierà quest'anno subito nella scuola privata.

Avrei pensato che tornare indietro e ripartire quasi da zero fosse scoraggiante, invece ho imparato che per questi bambini è chiara l'importanza dell'istruzione ed hanno una gran voglia di impegnarsi,anche se vuol dire ricominciare da capo.