21.11.11 Novità in Famiglia

21 novembre 2011
Oggi la piccola Salimata compie due mesi ed è lei certo a vincere il primo posto delle novità, perchè siamo partiti questa primavera che era solo una cosina piccola nella pancia di Safi. 
Sono stata io a farle fare il test di gravidanza, mi hanno ringraziato come se avessi regalato oro, perchè il medico non aveva capito i suoi malesseri e le dava medicine a caso (da pagare naturalmente)... Medico??? beh lasciamo stare l'argomento per ora...
Eccola in braccio a mio marito Zam, ovvero Moustapha 


E poi... Abdou cammina!! Quel fagotto simpaticissimo che abbiam visto crescere tra i 4 e i 7 mesi ora ha 1 anno e 3 mesi è bellissimo e non dà confidenza a nessuno, men che meno a noi, nuovi arrivati che lui ha cancellato dalla sua memoria.... Ma che delusione, mi ha riconosciuto Lillo che è un cane di un anno ed Abdou ci snobba!! 
Abdou e Yacouba


Fatime, la mia adorata Fatime dal viso tondo come la luna, ora capisce francese! a solo un mese di scuola privata dimostra di aver imparato più che in 3 anni di scuola pubblica. Ora possiamo comunicare non solo con gli sguardi da presa in giro e le coccole, ma anche parlando in bambarfrancese: io parlo francese e lei capisce e risponde in bambarà, io capisco e rispondo in francese... 
Yacouba è qui a casa. E questa forse è la novità davvero più importante perchè gli è cambiata la vita. E noi abbiamo un peso in meno sul cuore. Saperlo a Bamako dallo zio ci pesava. Il suo sguardo sempre un pò serio è forse un rimasuglio del nero dei suoi anni scorsi. Prima di settembre, quando abbiamo deciso di iscriverlo alla scuola privata a Segou (grazie all'aiuto di Bas de Kort), Yacou viveva a Bamako da solo con un bravo vecchio zio insegnante , Mambourou. Grazie a lui è andato gratuitamente alla piccola scuola privata dello zio ed ha imparato molto più degli altri bambini. 
Sembrava una scelta giusta per il suo futuro. Ma purtroppo la situazione economica e di salute difficile dello zio e la perdita della moglie hanno complicato la vita a Bamako. Yacouba era spesso solo in casa e con poco da mangiare e da vestirsi. Lo abbiamo scoperto l'anno scorso andondoli a trovare.  Vederlo così ci ha fatto male. In seguito provavamo a telefonare e chiedevamo cosa avessero mangiato... in genere era solo pane e caffè... 
Ora è qui, con la sua mamma e i suoi fratelli e può continuare a studiare. Siamo tutti contentissimi del cambiamento ed a lui, mi raccomando, non parlate di Bamako, non vuole nemmeno snetirlo, se si insiste gli vengono gli occhi lucidi, ma è un momento, poi corre a giocare con Abdou o Lillo o gli altri monelli del quartiere.

Nessun commento:

Posta un commento